Live from Libano - Giorno 9 - Nel bosco di Granero Verde

 Lunedì 29 Settembre - Giorno 9

Giornata non lavorativa.

Siamo alloggiati per 12 giorni a Granero Verde. In una casa con 2 stanze, una living room con cucina, bagno. Una veranda speciale che si affaccia sul bosco.

Abbiamo scelto questo posto per staccare completamente dall'ufficio di We World, dai rumori dei mezzi, dalla caoticità tipica di questo paese. 

Koubayat in realtà è una cittadina molto tranquilla, ma essere immersi per tante ore in Natura, ci permette di essere sempre presenti nella formazione, essere connessi con il clima, con gli animali del luogo. 

Di sera gli uccelli notturni cantano, i coyote latrano, gli scoiattoli vanno da un albero all'altro.

Qui vicino, Alma Del Bosque, ristorante montano tipico libanese, che raggiungiamo a piedi. 


Tutti estremamente gentili. Tutti cristiani in quest'area. I musulmani spesso sono i lavoratori. 

Come la donna che fa le pulizie o il factotum del posto. I camerieri del ristorante. 

Questa divisione religiosa diventa spesso divisione in casta. 

Se consideriamo che in Libano ci sono i Sunniti al nord, in Beqqa e al sud gli Sciiti, i cristiani maroniti  e gli armeni, gli ortodossi e i drusi, i cattolici,  i rifugiati siriani e i profughi palestinesi, ci si può rendere conto della complessità della situazione geopolitica interna.

Ogni confessione religiosa riconosciuta ma con le sue istanze e la sua sete di potere, le sue influenze esterne. 

È incredibile come riescano a convivere ma anche come sia un attimo che si possano sparare addosso. Se poi ci si mette anche il conflitto israelo-palestinese, i regimi siriani e iraniano, l'influenza occidentale, il libanese perde le speranze per una sua reale identità nazionale, carica di rassegnazione, individualismo e appoggio al potere confessionale.

La politica è stata  caratterizzata da una scarsa capacità di gestione del  bene comune, da un'elevata corruzione e da un servilismo esterno. 

La popolazione è preda quindi di una crisi economica potente, una svalutazione drastica della Lira Libanese, una doppia moneta con il dollaro americano. Qui si paga in dollari e spesso il resto è in Lire Libanesi. 

100.000 Lire = 0.90 dollari. 

Paga di un soldato o di un insegnante: 400$.

Prezzo di un panino con pollo, patatine, salse, verdure: 8$

Non è assolutamente un buon momento. 

A domani🙏🏾

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